CHIARAVALLI GROUP SpA "divisione lame" dispone di un sofisticato laboratorio di controllo nel quale viene verificata
la qualità di ogni lotto di produzione attraverso l'analisi delle seguenti caratteristiche:
• durezza
• planarità
• rugosità
• profilo
• spessore del cromo
• resistenza alla ruggine in nebbia salina
A garanzia dei nostri prodotti estendiamo il nostro servizio alla clientela fino alla prova qualità, un servizio esclusivo di estrema utilità fruibile all'interno dell'azienda.
Su richiesta infatti, potrete accedere al collaudo con prova di taglio su differenti prodotti.
ISTRUZIONI PER L' IMPIEGO DELLA LAMA
L'impiego ottimale della lama presume una costante pulizia ed un frequente controllo della sua affilatura, che può essere eseguita fino ad una riduzione del suo diametro esterno di circa 12 mm
del valore nominale da nuovo (rif. EN 1974:1998).
Il personale addetto a queste operazioni necessita di un adeguato addestramento.
Si raccomanda l'impiego del libretto di uso e manutenzione dell'affettatrice per i dettagli operativi
ed i requisiti di sicurezza.
PULIZIA DELLA LAMA
• Scollegare l'affettatrice dalla presa di corrente, chiudere la vela, smontare il coprilama ed il parafetta
e rimuovere o ribaltare il piatto portafette.
• eseguire la pulizia di ambedue le facce della lama usando un panno morbido imbevuto in alcool
denaturato.
• verificare che la cromatura della lama sia ancora integra e che non esistano zone arrugginite.
AFFILATURA
• Sgrassare la lama con un panno morbido imbevuto con alcool denaturato.
• Disporre l'affilatoio incorporato nella posizione di affilatura, oppure installare l'affilatoio a corredo
dell'affettatrice.
• Affilare la lama per 10" - 15".
AFFILATURA CON UN SOLO PULSANTE O LEVA:
Verificare la corretta affilatura della lama.
AFFILATOIO CON DUE PULSANTI O LEVE:
Dopo la prima operazione di affilatura, fermare la lama ed accertarsi con una matita della formazione
di una leggera bava sul filo. Procedere quindi con la seconda operazione di finitura per circa 5".
ATTENZIONE:
non protrarre l'operazione di finitura oltre il tempo suggerito, per evitare la deformazione del filo lama.
Successivamente:
• pulire energicamente le mole con lo spazzolino e alcool denaturato;
• riposizionare e riporre l'affilatoio;
• prima del riutilizzo dell'affettatrice rimuovere i residui di affilatura con pennello e panno morbido.
SOSTITUZIONE
• La sostituzione della lama deve essere eseguita solo da personale addestrato, dotato di mezzi
antinfortunistici adeguati e secondo le prescrizioni del costruttore dell'affettatrice.
• La lama è fornita già affilata, tuttavia è consigliabile la sua riaffilatura all'atto dell'installazione,
per meglio adattarla alla geometria dell'affettatrice
• Le lame vengono realizzate in acciaio e come tale può essere riciclata. Eliminare il filo tagliente
prima del riciclaggio.
MATERIALE
Acciaio laminato a caldo. Qualità 100cr6, mat.n° 1.2067 decapato, ricotto a cementite sferico
e ricotto finale.
Tolleranze secondo DIN EN 10048/96.
1 Sezione longitudinale simmetrica in zona tagliente e stato di cromo;
2 Profondità totale strato indurito di circa 10 mm;
3 Struttura: perlite globulare al 100%